Gonartrosi, studio preliminare dimostra efficacia e sicurezza di nuovo regime viscosupplementazione HA a cadenza quindicinale

21 dicembre 2014

L’OA rappresenta la forma più comune di artrite nel mondo occidentale, ed è causa di disabilità nel 10% della popolazione adulta di età superiore a 55 anni.
L’eziologia del dolore associato ad OA è complessa, ma la comprensione della patofisiologia dello sviluppo del dolore è utile per comprendere il ruolo di HA nel suo trattamento.
Le articolazioni sinoviali sono innervate da nervi che hanno origine nei neuroni sensoriali primari localizzati a livello dei gangli della radice dorsale. La patofisiologia di OA prevede il rilascio di un numero elevato di mediatori infiammatori e questi agiscono direttamente sulle terminazioni nervose e abbassano la soglia di percezione dolorifica con conseguente incremento del rilascio di impulsi nervosi che sono percepiti come stimoli dolorosi.

La terapia infiltrativa con HA è in grado di ridurre il dolore da OA. Gli attuali regimi di trattamento prevedono cicli di 3-5 iniezioni a cadenza settimanale.
E’ peraltro noto come la terapia infiltrativa con HA, benchè efficace, si accompagni a problemi di compliance nei pazienti che si sottopongono ad essa.
Tra le ragioni che limitano la compliance vi sono lo sviluppo di reazioni locali nel sito di iniezione, generalmente di entità lieve e con tendenza a risolversi spontaneamente entro 1-3 giorni, oppure di prurito post-iniezione, cefalea o dolore al polpaccio (1).
Va peraltro detto che gli AE locali sopra menzionati osservati dopo viscosupplementazione non sono così potenzialmente seri come gli AE sistemici che possono essere riscontrati a seguito dell’impiego dei FANS e dei COX-2 inibitori nel trattamento del dolore da OA (2); inoltre, sembrano essere più legati alla corretta esecuzione dell’infiltrazione piuttosto che alla sostanza iniettata (3).

In ragione di quanto appena detto, limitare il numero delle iniezioni praticate potrebbe rappresentare una strategia per limitare la probabilità di insorgenza di AE e migliorare la compliance dei pazienti.
Scopo del nuovo studio, pubblicato online sulla rivista Journal of Knee Surgery (4) è stato quello di saggiare in modo preliminare l’efficacia e la sicurezza di un nuovo regime di somministrazione intra-articolare di HA basato su 3 iniezioni a cadenza quindicinale. Il prodotto a base di HA utilizzato è stato Ostenil® (sodio ialuronato all’1% ottenuto da fermentazione batterica e peso molecolare di 1-2 Mdalton).
Gli autori dello studio hanno effettuato le infiltrazioni di HA su 91 ginocchi e misurato la riduzione del dolore percepito, parametrato su scala VAS da 0 a 100 mm.

I risultati hanno documentato una riduzione significativa del dolore OA di partenza già nel corso delle prime 24-48 dalla prima iniezione (prima dell’iniezione: 68,8 mm su scala VAS; 2 giorni dopo iniezione: 48,9 mm su scala VAS; p<0,001). Tali effetti sono stati mantenuti fino a 6 mesi. Lo studio, inoltre, non ha documentato l'emergenza di AE, a suffragare la sicurezza del nuovo regime di trattamento. Pertanto, alla luce di questi risultati, si può concludere che il nuovo regime di viscosupplementazione proposto sembra sicuro ed efficace nel ridurre il dolore da gonartrosi. E' necessario, ora, allestire uno studio randomizzato e controllato vs placebo ad hoc per confermare questi dati. 1) Goldberg VM et al. Pseudoseptic reactions to hylan viscosupplementaion: diagnosis and treatment. Clin Orthop Relat Res 2004;419:130–137. Leggi

2) Waddell DD et al. An open-label study of a second course of hylan G-F 20 for the treatment of pain associated with knee osteoarthritis. Curr Med Res Opin 2003;19 (6):499–507.
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3) Brockmeier SF et al. Viscosupplementation therapy for osteoarthritis. Sports Med Arthrosc Rev 2006;14(3):155–162.
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4) Yiasemidou M et al. Efficacy and Safety of a Biweekly Viscosupplementation Regimen for Knee Osteoarthritis. J Knee Surg. 2014 DOI: 10.1055/s-0034-1394300
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