La condrosincronizzazione articolare stabile: come e perché

31 gennaio 2015

l termine del ciclo di trattamento intraartico9ilare con acido ialuronico può rivelarsi utile una condro-sincronizzazione, cioè un “coordinamento” del ruolo dei condrociti e delle cartilagini, attraverso l’utilizzo di farmaci a base di glucosamina e condroitin solfato, sostanze di supporto che risultano tra i principali componenti costitutivi della cartilagine articolare, in grado di conferire elasticità alle cellule ancora presenti all’interno dell’articolazione.

Perché fare la condro sincronizzazione e come farla lo ha spiegato il Dr Michele Abate, Università degli studi di Chieti.

La relazione, che in questo video si può vedere integralmente, si è tenuta a Roma il 2-3 ottobre 2014 in occasione del V Simposio nazionale dell’ANTIAGE (Associazione Nazionale per la Terapia Intra-articolare eco-guidata dell’Anca con Guida Ecografica).