OA anca, PRP meglio da solo che associato ad HA

10 aprile 2016

Uno studio pubblicato sulla rivista American Journal of Sport Medicine ha dimostrato come il trattamento intra-articolare eco-guidato di PRP (plasma ricco di piastrine) sia più efficace e sicuro da solo nel trattamento del dolore associato all’OA d’anca rispetto alla sua combinazione con acido ialuronico (HA) o al trattamento con HA da solo.

Lo studio in questione è un trial randomizzato e controllato, nel corso del quale sono stati reclutati 111 pazienti adulti (età 18-65 anni), precedentemente sottoposti a chirurgia in day hospital, affetti da OA d’anca ed intensità della sintomatologia dolorosa >20 su scala VAS per la valutazione empirica del dolore percepito dal paziente.

Una storia pregressa di chirurgia estesa, la presenza di deformità eccessive o di malattie reumatiche, infettive, CV o del sistema immunitario erano considerate cause di esclusione dal trial.
I pazienti reclutati nello studio sono stati randomizzati al trattamento con 3 infiltrazioni settimanali di PRP (44 pazienti), PRP+HA (31 pazienti) o HA da solo (36 pazienti).

L’outcome primario dello studio era rappresentato dalla variazione dell’intensità del dolore percepito, valutata mediante punteggio sulla scala VAS a 2 mesi, 6 mesi e ad un anno dall’inizio del trattamento assegnato.

Tra gli outcome secondari valutati vi erano, invece, il punteggio riportato all’Harris Hip Score (?), il punteggio WOMAC, nonché la concentrazione dei fattori di crescita in seno al PRP utilizzato nel trattamento e la loro correlazione con gli outcome clinici.

Analizzando i risultati principali dello studio, è stato osservato come, in corrispondenza di tutti time-point considerati, i pazienti sottoposti a trattamento intra-articolare con PRP mostrassero i punteggi VAS più bassi rispetto agli altri gruppi.

Nello specifico, il punteggio medio VAS a 6 mesi è stato pari a 21 (IC95%= 15-28) nel gruppo trattato solo con PRP, 35 (IC95%= 26-45) nel gruppo PRP+HA e 44 (IC95%=36-52) nel gruppo HA (p<0,0005 PRP vs HA e p=0,007 PRP vs PRP+HA).
 
Non solo: il punteggio WOMAC del gruppo PRP è risultato migliore sia a 2 mesi (punteggio medio=73; IC95%= 68-78) che a 6 mesi (punteggio medio 72; IC95%= 67-76) ma non a 12 mesi.
 
I ricercatori hanno documentato l’esistenza di una correlazione moderata, ma statisticamente significativa, tra i livelli di IL-10 e le variazioni osservate del punteggio VAS (r=0,392; p=0,04).
L’entità del miglioramento nella riduzione del dolore percepito e della QoL è risultata statisticamente significativa nel gruppo trattato solo con PRP.
 
In conclusione, i risultati del trial hanno dimostrato la superiorità del trattamento intra-articolare con PRP rispetto al trattamento di combinazione con HA e al trattamento con HA da solo, con un beneficio clinico che si è mantenuto stabile fino a 12 mesi rispetto alle altre opzioni terapeutiche testate. Inoltre, il trial ha dimostrato la sostanziale inefficacia del trattamento di combinazione nell’alleviare la sintomatologia dolorosa.

Bibliografia
Dallari D et al. Ultrasound-Guided Injection of Platelet-Rich Plasma and Hyaluronic Acid, Separately and in Combination, for Hip Osteoarthritis: A Randomized Controlled Study. Am J Sports Med. 2016 Jan 21. pii: 0363546515620383. [Epub ahead of print] Leggi