Congresso SIR 2012: sempre più apprezzati i corsi teorico-pratici sulle tecniche infiltrative

3 dicembre 2012

Anche quest’anno si è svolto, all’interno del programma SIR (Società Italiana di Reumatologia), il Corso di Formazione Intensiva dedicato alla Terapia Intra-articolare, corso di particolare rilievo all’interno delle tematiche congressuali.

Il corso a numero chiuso, accreditato ECM, con la possibilità di acquisire 3 crediti, era articolato in tre segmenti didattici, tra loro collegati, che si sono svolti nei giorni di giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24 novembre.

Il coordinatore del corso, il Prof. A. Migliore (UOS di Reumatologia Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli di Roma) è uno dei pionieri dell’introduzione della tecnica infiltrativa ed è stato affiancato, nella prima giornata dedicata al ginocchio, dal prof. G. Bagnato (Messina), nel secondo giorno, dal prof. A. Delle Sedie (UO di Reumatologia, Università di Pisa), il quale ha esposto le tecniche utili per l’infiltrazione della spalla e dal prof. G. D’avola (Catania), che nella giornata di sabato ha mostrato non solo le tecniche utilizzate per infiltrare la mano, ma anche, su richiesta dei discenti, le tecniche relative al gomito.
L’impegno e l’entusiasmo trasmesso alla sala dai relatori, fa capire come questi ultimi, siano attivamente coinvolti nel voler diffondere la loro esperienza e l’utilizzo delle tecniche infiltrative nella pratica clinica e, allo stesso tempo, ha mostrato, ancora una volta, l’elevato interesse da parte di chi infiltra verso corsi in cui poter “attingere” praticamente e direttamente dall’esperienza degli “esperti”.

Le tematiche trattate, sono state approcciate prima dal punto di vista teorico con la presentazione di slide articolate e ben esposte, poi successivamente dal punto di vista di esercitazioni pratiche su manichini per la tecnica di infiltrazione di articolazioni senza guida ecografica. Il corso ha riscontrato notevole interesse tra i medici tanto che l’afflusso alla sala predisposta, con la possibilità di utilizzarla solo nell’ora dedicata alla pausa pranzo, è risultato più del doppio di quello che si prevedeva (circa 50 richieste su 20 iscrizioni). Tutti i discenti, nell’ultima giornata, hanno espresso il loro entusiasmo e la voglia di ripetere esperienze di alto livello, come quella appena terminata e questo non solo ci fa capire come i medici stiano cambiando la loro ottica di aggiornamento, prediligendo la componente pratica a quella teorica, ma che, soprattutto nel campo della terapia intra-articolare, nel medico che infiltra aumenta sempre più la consapevolezza che solo grazie ad una buona pratica clinica si possono ottenere i risultati desiderati.