Gonartrosi, acido ialuronico intra-articolare riduce dipendenza da oppioidi nelle fasi peri-operatorie

26 marzo 2021

Il ricorso alla terapia intra-articolare a base di acido ialuronico (HA), già nota per ridurre l’impiego di oppioidi, potrebbe alleviare i rischio di dipendenza da oppioidi nei pazienti con gonartrosi che fanno ricorso a questa classe di farmaci in fase pre- e post-operatoria.

Queste le conclusioni di uno studio che è stato pubblicato sulla rivista Future Medicine.

Razionale e disegno dello studio
L’impiego degli oppioidi ha guadagnato, nel corso degli anni, l’interesse crescente delle cronaca Usa per il loro impiego senza regole e lo sviluppo di dipendenze, spesso fatali. E’ per questi motivi che i Centers for Disease Control statunitensi hanno pubblicato nel 2016 delle linee guida sulla loro appropriatazza prescrittiva nel dolore cronico.

Gli oppiodi, va ricordato, rappresentano anche una opzione in uso nella gestione del dolore associato a gonartrosi, per quanto le ultime Linee Guida pratiche dell’American Academy of Orthopaedic Surgeons (AAOS) abbiano fornito delle raccomandazioni non conclusive in merito al loro impiego. Gli oppioidi, stando ad alcune stime, sono utilizzati quasi da un 30% di pazienti con gonartrosi, pur con enormi variazioni percentuali.

L’impiego di oppioidi nella fase pre-operatoria è legato ad una varietà di outcome avversi dopo artroplastica del ginocchio, mentre una proporzione di pazienti con gonartrosi compresa tra il 33% e il 50% riceve oppioidi da 3 a 12 mesi dopo la chirurgia. Eppure, il loro impiego in questa fase è associato ad un maggior rischio di ri-ospedalizzazione, complicanza e chirurgia di revisione.

In alternativa al loro impiego, esistono altri metodi non chirurgici da poter utilizzare nella gestione del dolore associato a gonartrosi: tra questi abbiamo il ricorso alla terapia infiltrativa con steroidi o HA, la fisioterapia, la perdita di peso e il ricorso ai FANS.

L’impiego di HA riduce notoriamente il ricorso agli analgesici o ai farmaci di soccorso. Tuttavia, le LG AAOS non raccomandano HA, mentre quelle relative agli steroidi intra-articolari non sono conclusive.

In ragione dei problemi sopra indicati relativi all’uso e all’abuso degli oppioidi e alla disponibilità di opzioni di trattamento alternative, con questo studio si sono volute valutate le variazioni di prescrizione di oppioidi e di steroidi intra-articolari nei pazienti gonartrosici prima e dopo l’intervento di artroplastica al ginocchio.

A tal scopo, i ricercatori hanno attinto ai dati di 1.017.578 pazienti con gonartrosi per fare tutte le valutazioni previste sopra.

Risultati principali
Quasi un quinto dei pazienti con gonartrosi dello studio aveva assunto oppioidi, mentre un quarto era stato sottoposto, entro il primo anno dalla diagnosi, ad almeno un trattamento infiltrativo con steroidi,

Dai dati è emerso che quasi la metà degli utilizzatori di oppioidi aveva abbandonato il trattamento con oppioidi dopo un’infiltrazione con HA.

Non solo: dopo essere stati sottoposti a trattamento con HA, la percentuale di nuovi utilizzatori di oppioidi è rimasta bassa, con un 14% di pazienti naive agli oppioidi che ne ha iniziato l’impiego.
Nel complesso, l’82% dei pazienti sottoposti a trattamento infiltrativo con HA non ha fatto ricorso agli oppioidi entro 6 mesi dalla infiltrazione.

Quasi due pazienti su 3 sottoposti ad intervento di artroplastica del ginocchio sono stati sottoposti a trattamento con oppioidi 3-6 mesi dopo la chirurgia, con un’ampia maggioranza di nuovi utilizzatori di oppioidi.

La proporzione di nuovi utilizzatori di oppioidi è risultata maggiore per i pazienti sottoposti ad intervento di artroplastica al ginocchio rispetto ai pazienti sottoposti a trattamento infiltrativo con HA, mentre la proporzione di utilizzatori di oppioidi che ha abbandonato l’impiego di questa classe di farmaci è risultata maggiore nei pazienti sottoposti a terapia intra-articolare con HA rispetto ai pazienti sottoposti ad intervento di artroplastica al ginocchio.

Da ultimo, la maggiori parte dei pazienti sottoposti a terapia infiltrativa con HA non ha avuto bisogno di infiltrazioni aggiuntive di steroidi nei 6 mesi successivi alla prima iniezione intra-articolare di HA.

Riassumendo
L’uso eccessivo di oppioidi si accompagna a rischi sostanziali, tra cui la dipendenza e lo sviluppo di eventi avversi correlati. Nei pazienti che vanno incontro ad intervento chirurgico di artroplastica al ginocchio, l’impiego di oppioidi, sia nelle fase pre- che in quelle post-operatorie, si associa ad una ridotta soddisfazione dei pazienti e ad un incremento delle comorbilità.

Pertanto, è utile prendere in considerazione delle opzioni di trattamento non chirurgico alternative che siano in grado di ridurre in modo efficace il dolore e la dipendenza dagli oppioidi.

Questo studio dimostra chiaramente che i pazienti sottoposti a terapia intra-articolare con HA sperimentano una riduzione sostanziale della prescrizione di oppioidi e della somministrazione di steroidi intra-articolari.

Nicola Casella

Bibliografia
Niazi F et al. Decrease in opioid and intra-articular corticosteroid burden after intra-articular hyaluronic acid for knee osteoarthritis treatment. Pain Manag. 2020 Nov;10(6):387-397.
doi: 10.2217/pmt-2020-0057. Epub 2020 Sep 7.
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