Salsomaggiore: un congresso ad hoc sugli aspetti medico legali in ortopedia

12 dicembre 2012

Negli ultimi anni la responsabilità professionale sanitaria sta diventando una parte importante del contenzioso penale e civile in Italia ed occupa una quota considerevole dell’attività legale e medico-legale. Il terzo convegno di traumatologia clinica e forense, svoltosi a Salsomaggiore Terme dal 23 al 24 Novembre  e presieduto da Giuseppe Dell’Osso, Fabio M. Donelli e Giorgio Varacca, è stata un’occasione per affrontare e discutere questi argomenti di forte attualità.

Al di là degli “addetti ai lavori”, i soggetti interessati dal fenomeno, sia pure in una situazione contrapposta, sono da un lato il medico, dall’altro il paziente. Verosimilmente i medici non sono addentro alle tematiche della responsabilità professionale e vi si accostano solo quando sono chiamati direttamente in causa, ad esempio in occasione di un avviso di garanzia o di una citazione civile.
Purtroppo, le informazioni sull’argomento sono difficilmente accessibili e spesso frammentarie, ma, il soggetto coinvolto necessita di essere informato per poter gestire al meglio la situazione.

Il congresso di Salsomaggiore, è stato strutturato per spaziare dalle problematiche cliniche alle considerazioni medico-legali in ambito ortopedico. Le complicanze in ortopedia e traumatologia sono di particolare attualità in quanto la responsabilità professionale ha assunto un rilievo sempre maggiore dal punto di vista giuridico. In funzione di ciò, la condotta terapeutica dovrà essere attenta e diligente, dal planning pre-operatorio al decorso post-chirurgico, e altrettanto nella verifica del risultato, che dovrà essere oggettivamente documentato. In funzione di ciò, la condotta terapeutica dovrà essere attenta e diligente, dal planning pre-operatorio al decorso post-chirurgico, e altrettanto nella verifica del risultato, che dovrà essere oggettivamente documentato. Il moderno approccio chirurgico multidisciplinare, inoltre, consente di prevenire l’insorgenza delle complicanze nell’approccio pre-operatorio, riconoscendo l’eventuale presenza di condizioni clinico-patologiche che potrebbero rappresentare controindicazioni all’intervento proposto. All’interno della riunione scientifica è stato organizzato il corso di aggiornamento “Dal trauma alla riabilitazione nel gesto sportivo”, con la partecipazione di medici sportivi e di riabilitatori esperti, il corso “La riabilitazione del giovane anziano”, che ha trattato della prevenzione e delle problematiche posturali post-chirurgiche e un workshop sulle patologie e sulla gestione nutrizionale e riabilitativa negli sport da fatica.

Quindi un congresso che è stata un’importante occasione di incontro e confronto su temi che coinvolgono quotidianamente la professionalità del medico. Infatti, il mutamento nella visibilità sociale del professionista sanitario e la vasta normativa che nell’ultimo decennio ha coinvolto il mondo della sanità, ha fatto sì che l’attività sanitaria stessa sia sempre più caratterizzata da tematiche di natura giuridica e medico-legale che impongono l’assunzione di comportamenti adeguati ed altamente professionali.